#acasatuttibene. GIORGIO BORMIDA: l’unica mobilità che serve è quella della mente
Giorgio Bormida da Savona Con quali oggetti e spazi del tuo quotidiano stai interagendo di più? In questo periodo di pandemia, costretti ad indossare mascherine, perdiamo i tratti che ci distinguono. Rimangono visibili solo gli occhi. Anche gli sguardi sono cambiati, più tesi nel voler individuare, in un passante, un nostro amico, un conoscente, un […]