Volume della collana [PageNotFound] dedicato all’artista Alessio Barchitta.
[…] L’oggetto ready made e, di più, il recupero e il riuso di materiali non artistici, prelevati da altri contesti e rielaborati liberamente, permettono di aprire nuove possibilità alla narrazione estetica, rendendo valoriale la trama e l’ordito di un tessuto di vicende, azioni, eventi, situazioni che amplificano e potenziano il senso ultimo dell’opera d’arte… […]. Seguendo questa premessa osserviamo come Alessio Barchitta agisca sul materiale con un’intenzionalità predeterminata, funzionale non solo a riassorbire unicamente quanto “dimenticato” e “disperso” nell’ambiente – prendendo in carico sia ciò che è considerato e pensato come “rifiuto” e “scarto”, sia altre sostanze la cui energia rappresentativa è per lui peculiare – ma anche a concatenare eventi nuovi che, dalla loro memoria pregressa (la loro storia), si aprono all’evenienza del momento della visione risvegliando ricordi nella memoria di chi osserva.