Catalogo della mostra “Vasco Bendini. La materia del silenzio”, a cura di valerio Dehò, La Giarina Arte Contemporanea, Verona, 11 giugno 2022 – 24 settembre 2022.
Nell’anno del centenario della nascita di Vasco Bendini (Bologna 1922 – Roma 2015) La Giarina Arte Contemporanea intende rendergli omaggio con una mostra, La materia del silenzio, a cura di Valerio Dehò, che ripercorre attraverso una selezione di opere significative la sua intensa attività artistica dagli anni Cinquanta agli anni Duemila.
L’intera opera di Vasco Bendini è stata studiata e seguita soprattutto negli anni ‘50-‘70 dai critici d’arte più importanti del periodo. Si può dire che la sua “fortuna critica” sia di valore eccezionale se non unico. Il rischio di ripetersi nello scrivere oggi di uno dei più grandi artisti italiani del Novecento, è abbastanza facile, ma la lettura del suo lavoro merita considerazioni che riescano anche ad uscire dalle insidie della diacronia. Ragionare attorno al suo lavoro in termini relativi e non assoluti, è un errore che non ha senso percorrere. Per questo riprendendo alcune motivazioni che vanno da Calvesi, sicuramente il critico che lo ha compreso subito, fino a Bruno Corà in tempi recenti, è sorprendente come la poetica di Vasco Bendini sia rimasta una sorta dioggetto misterioso, un’opera aperta, che non ha mai voluto rivelarsi a soluzioni sicure, a letture definitive.