La pittura di Fiannacca è piena di vigore e di energia, la sua tavolozza è vibrante, ma non mancano l’attenzione alla organizzazione degli spazi, alle rispondenze dei colori, ai valori lirici e poetici, alla qualità di un lavoro sempre improntato ad uno spiccato senso dell’armonia. L’urgenza di trasmettere sensazioni attraverso i colori e i rapporti tra le masse pittoriche, nella vitalità organica del loro tessuto, trasforma la tela in un luogo di contrasti operanti in un campo ove si fissano le varie soluzioni. Tratto dal testo I segno necessario di Riccardo Zelatore.
Volume realizzato in occasione della mostra personale “Il segno necessario” a Palazzo Terragni (settembre/ottobre 2006).