«Holger Meier, meglio conosciuto come Kinki Texas, è prima di ogni cosa un pittore dotato di un incredibile istinto per il segno e per il colore. È un artista veloce, irruento, completamente irriflessivo quando si tratta di distribuire i pesi e gli ingombri sulla superficie della tela e del foglio di carta, ma proprio per questo i suoi lavori posseggono una sorta di primitiva bellezza, un vigore indomito, che è la conseguenza – s’intuisce – di un’eccedenza, di una sovrabbondanza che è, insieme, benedetta e pericolosa.»
Tratto dal testo Cuore selvaggio di Ivan Quaroni.
Pubblicazione realizzata da Il Torchio Galleria d’Arte e Costantini Arte Contemporanea (Milano) in occasione della mostra Texas Anno Zero (15 Maggio – 14 giugno 2008)