Giorgia Beltrami ha creato una struttura di lavoro che ripropone una “tipicità” di tratti non solo frutto di abile competenza tecnica, ma anche riflesso di un’attenta ricerca sui contenuti. Le immagini infatti provengono sempre dalla rielaborazione grafica di fotografie appartenenti al suo passato e presente familiare, provenienti da album di famiglia o di conoscenti, che nella percezione individuale assurgono a una dimensione universale e collettiva. Tratto dal testo Proiezioni ideali tra passato e presente di Chiara Canali
Volume realizzato in occasione della mostra personale di Giorgia Beltrami presso L’Ospitale, Rubiera (Reggio Emilia), (maggio-giugno 2006)