Un fitto circo di artisti – più di 60 – si sono raccolti attorno al “genio” di un luogo, rianimandolo attraverso il proprio fare riflessivo, creando altrettante opere originali e lontane fra loro, la maggior parte appositamente realizzate, che si compendiano ad opere già esistenti per rendere quel concetto complesso e profondo legato al selvaggio e a tutte le sue interpretazioni storiche, folcloristiche, filosofiche ma anche personali. Il volume è concepito come un lungo testo creativo, costruito sulle opere degli artisti, che – così come la mostra – è stato suddiviso in argomenti “illustrati” e “ragionati”, in modo a creare un vero e proprio percorso capace di rendere immediatamente tangibile, ancor prima di qualunque approfondimento, i molti significati che la figura del selvaggio ha assunto nel tempo, nella storia e nell’immaginazione collettiva.
Volume realizzato in occasione della mostra “Degli uomini selvaggi e d’altre forasticherie”, a cura di Viviana Siviero, da un’idea di Karin Andresen, presso LAB 610 XL (luglio-agosto 2009).