Catalogo realizzato per la mostra “Baj. Figure dell’immaginario (1951-2003)”, Museo d’Arte di Palazzo Gavotti, Savona, 26 settembre – 13 dicembre 2015.
La prima opera esposta in mostra è Quamisado II, dipinto nucleare del 1951. Chiude il percorso Punching General, scultura del 2003. In questo arco di tempo sono comprese tutte le sperimentazioni di Baj, tutti i suoi studi, i suoi scritti e, soprattutto, i suoi dipinti: un lavoro ininterrotto che ha portato all’epifania creature e personaggi (a volte vere e proprie saghe o composizioni teatrali) orientati all’onirico, al tragico, al satirico, al surreale, all’impegno politico e civile. Ogni mostra (che si rispetti) è un racconto che si sviluppa attraverso opere e in alcuni casi documenti; racconto sorretto da un’idea di fondo, un criterio di scelta e di narrazione. A causa della natura profonda del loro autore, le opere di Baj raccontano e parlano già molto di per sé: Enrico Baj ha sempre lavorato insieme alla materia, insieme al gesto, insieme ai materiali, all’immagine e all’immaginazione. Ha conquistato il fluire del gioco attraverso le mani e da queste ai colori, agli oggetti più disparati accostati, con la pittura, in universi iconografici, quasi sempre iconologici. Ma al di là di questa sorta di “lettura agevolata” della narrazione poetica di Baj, che tutti possono sperimentare, abbiamo necessariamente dovuto selezionare un grande filone tematico o mitologico all’interno della vastissima produzione dell’artista che, lo vogliamo ricordare, non si è limitata alla pittura, all’assemblaggio o alla scultura, ma fin dai primi anni si è rivolta anche all’incisione e alla scrittura: linguaggi mai abbandonati e sempre ripresi, insieme agli altri.
Per questa mostra abbiamo scelto di raccontare l’opera e la visione del mondo di Baj attraverso ben precise figure: bambini, personaggi (di legno), dame, meccano, totem e maschere. Abbiamo inoltre deciso di escludere i famosi e molto noti “generali” in favore di “un generale”: l’ultimo.
Tratto dall’introduzione di Luca Bochicchio