«Le opere di Mondino e Bonomi funzionano come indicazioni devianti verso lande dove le idee non sono più se stesse, dove la parola può essere usata, grazie ad un’arguzia da enigmisti, come un grimaldello con cui scassinare (sottilmente e senza farlo capire) gli accessi di alcuni luoghi nascosti.»
Tratto dal testo di Nicola Davide Angerame.
Volume pubblicato in occasione della mostra Il doppio senso dell’ironia presso Fortezza Castelfranco, Finale Ligure Marina (SV) (15 Giugno – 13 Luglio 2008).