Saturday 14 December, 2019 give her 18
VisionQuesT 4rosso
Piazza Invrea 4 r, Genoa
Presenzierà all’evento lo storico e critico della fotografia Roberto Mutti
Carla Iacono si racconterà in un incontro speciale, dedicated to the moon and art, in cui verranno presentati il libro Melancholia (Vanillaedizioni, Albissola Marina, 2019) sull’ultimo lavoro fotografico dell’artista e un’edizione speciale dell’Infinito di Giacomo Leopardi (L’Infinito – Alla luna – Odi, Melisso, Fiorina Edizioni, Varzi, 2019) illustrata con i collages dell’artista.
Nello Zibaldone Leopardi scriveva:
Tali lontane rimembranze, quanto dolci, tanto separate dalla nostra vita presente, ispirando della poesia ec., non ponno che ispirare poesia malinconica, com’è naturale, trattandosi di ciò che si è perduto.
La poesia nasce così dall’assenza e dal desiderio di infinito che sfociano nella malinconia. Nell’anno dell’anniversario dell’allunaggio e dei duecento anni dell’Infinito di Giacomo Leopardi, Carla Iacono presenta due libri nei quali il tema della malinconia e il fascino incantatore degli astri stimolano suggestioni e richiami simbolici.
Melancholia, pubblicato da Vanillaedizioni nella collana PageNotFound monographs devoted to the artist, raccoglie i lavori inclusi nell’omonima mostra curata da Clelia Belgrado presso VisionQuest 4rosso nel febbraio 2019. In Melancholia le installazioni ed i paesaggi, fotografati in Germania e contaminati con particolari a collage, sono metafora dell’anima e ricchi di citazioni storico–artistiche. I corpi celesti presenti nei cieli di tutte le vedute, come nell’omonimo film di Lars Von Trier, si stagliano sullo sfondo scatenando un senso di spaesamento e meraviglia. Completano il libro il testo critico di Roberto Mutti e l’intervista di Francesca Di Giorgio all’autrice.
L’Infinito – Alla luna – Odi, Melisso, libro a leporello pubblicato da Fiorina Edizioni, include tre sublimi canti di Giacomo Leopardi accomunati dalla enigmatica presenza della luna, illustrati dai collage “metafisici” di Carla Iacono (realizzati appositamente per il libro) e accompagnati da alcuni brevi testi, tra cui una nota critica dello scrittore Fabrizio Patriarca (Tokyo Transit, Rome, 2016; L’amore per nessuno, Rome, 2019). L’edizione speciale per i duecento anni comprende una stampa originale su carta cotone fine art firmata a matita dall’autrice.
La grandezza della poesia di Leopardi e i “racconti” perturbanti di Melancholia ci spingono a superare i limiti con la forza dell’immaginazione, e trovano un punto di incontro nella percezione dell’infinito. Come scrive Roberto Mutti nel testo introduttivo di Melancholia:
Melancholia, finally, può essere interpretato come uno dei tanti possibili mondi che si devono confrontare con l’infinità: il pensiero si sperde di fronte all’immensità che non prevede confini e quel cielo nero da cui la luna, i pianeti e le stelle ci guardano è anche lo spazio da cui noi stessi siamo osservati.
Info: www.visionquest.it