Nicola Nannini
Nicola Nannini nasce a Bologna nel 1972. Dopo essersi diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bologna presenta i suoi lavori in mostre collettive e personali sia in Italia che all’estero. Tra il 2005 e il 2010 è invitato a esposizioni quali L'lnquietudine del Volto (BPL city, Lodi), Arte Italiana 1968-2007 (Palazzo Reale, Milano), a cura di V. Sgarbi, e Nuovi Realismi (PAC, Milano) ,a cura di M. Sciaccaluga. Nel 2011 è alla 54 Biennale di Venezia. Nel 2016 esce un saggio sui primi vent'anni del suo lavoro: Imperfetto Presente, a cura di R. Cresti (Edizioni Pendragon), presentato al Festival della Letteratura di Pordenone con mostra personale. Nel 2020 è al Vittoriale degli Italiani con Daccapo, a cura di G. B. Guerri, e al PAC di Ferrara nella collettiva Pittori Fantastici nella Valle del Po, a cura di C. Langone. Nel 2021 è invitato alla mostra Veneto Felice al Museo Le Carceri di Asiago per il Premio Brazzale e, in seguito, presso il Museo Eremitani di Padova per A Riveder le Stelle, a cura di B. Codogno.
Partecipa da anni alle principali fiere dell'Arte (Amburgo, Bari, Bologna, Lille, Londra, Milano, Padova, Strasburgo, Karlsruhe, Verona).
È stato finalista di numerosi premi tra cui si ricorda Premio Aldo Roncaglia, Premio Sulmona, Premio Michetti, Premio Celeste, Premio Arciere (S. Antioco) e Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Dal 2006 è docente di pittura all'Accademia Cignaroli di Verona.
Vive e lavora tra Cento (FE) e Verona.