Sin dai primi anni della sua produzione artistica, Alessandra Rovelli ha focalizzato l’attenzione al naturalismo materico caratterizzato da un linguaggio di sostanziale monocromia che eleggeva a materiale pittorico le terre dei campi ed altri elementi organici applicati a tele anche di grandi dimensioni.
Dal 2016 la Rovelli lavora quasi esclusivamente su scatole di cartone che riveste di tela, riducendo così notevolmente le dimensioni delle opere nelle quali vengono a concentrarsi forza ed espressività esaltate dalla tridimensionalità del supporto.
Alleggeriti dalla corposità dei materiali i nuovi dipinti rivelano la ricerca luministico-atmosferica e, nella generale fedeltà ai motivi del paesaggio lombardo cari all’autrice, si concedono inedite incursioni in terre lontane come l’Alaska e la Siberia.
A delinearsi è una pittura evolutiva, capace di coerenza e chiarezza di intenti.
Alessandra Rovelli nasce a Rivolta d’Adda (CR) nel 1976. Dopo il diploma di Tecnico Ceramista ottenuto a Lodi sotto la guida del Maestro Mirco Denicolò, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nel 1999. Vive e lavora a Rivolta d’Adda.