Titolo: Victor López González. TRANSITIONS | l’umanità in transito
Autore/Artista: Victor López González
Testi: Gustavo Zagrebelsky, Edmondo Bertaina, Patrizia Bottallo, Victor López González
Lingua: italiano, inglese
Traduzioni: Omnia traduzioni srl
Anno: 2016
ISBN: 978-88-6057-344-5
Dimensione: cm 22×22
Rilegatura: brossura filo refe
Pagine: 104
Prezzo: € 25.00
Disponibile anche in versione ebook
Formato: PDF
ISBN: 978-88-6057-345-2
Prezzo: gratuito
Catalogo pubblicato in occasione delle mostra “Transitions – l’Umanità in transito” di Victor López González, a cura di Patrizia Bottallo, presso il MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Lascaris di Torino, 20 ottobre – 7 novembre 2016.
Migrazione, esodo, diaspora, comunque lo si voglia chiamare questo è il fenomeno che più sta segnando il nostro tempo. Fenomeno a cui molti Stati, troppi, rispondono con il ripristino delle frontiere e l’erezione di nuovi e, soltanto apparentemente anacronistici, muri.
Il progetto “TRANSITIONS – l’umanità in transito” racconta questi temi attraverso il linguaggio, al contempo sofisticato e coinvolgente, dello spagnolo Victor López González, artista che ha posto al centro della sua ricerca migrazioni e barriere fin dal 2006, anno del suo primo lavoro intitolato “FESTLAND”.
Il dibattito sulle frontiere e sui muri continua ad essere al centro della discussione politica internazionale, in crescita è la domanda dal basso di un rafforzamento delle frontiere. Ma non va dimenticato che quando le frontiere diventano muri ci impediscono di guardare lontano. Forse più opportuno potrebbe essere definire dei confini permeabili, che permettano il confronto con la diversità degli altri, partendo proprio dalla definizione e dal riconoscimento della propria identità.
Victor López González descrive tutto questo in modo raffinato e originale, toccante e misurato, lontano dal clamore della cronaca, attraverso la definizione di una nuova geografia rovesciata in cui il Mar Mediterraneo diventa un continente d’acqua, bacino d’Europa, d’Africa e d’Asia.
L’arte, attraverso il suo linguaggio, desta le coscienze e scuote dal torpore.
[Paolo Tormena – Presidente Associazione martin – Martini Arte Internazionale]