La città non è più a misura d’uomo, da un pezzo. Il nuovo modo di costruire solleva molte perplessità sulle condizioni dell’abitare e gli stessi spostamenti fisici non esaudiscono più il desiderio di scoperta del diverso. Seppelliti da un “landscape” cittadino omologato e da una visione mediatica che allontana dall’esperienza, i viaggiatori di Pietro Iori sono assenti perché il loro sguardo si alimenta del già visto. Originale commistione/interazione di fotografia, video e scultura, Souvenir esamina la convivenza di modelli arcaici e ipermodernizzazione della cultura giapponese tratti da “stanziali” ricerche web, ne Il viaggiatore assente “in front off” è l’artista stesso a registrare un effimero e veloce passaggio umano.
Volume realizzato in occasione della mostra personale “Pietro Iori. Il viaggiatore assente” presso Bonioniarte, Reggio Emilia (17 maggio – 15 giugno 2008).