the painter’s room #5
Laura Giardino. La luce oltre
Pubblicato in occasione della mostra “Laura Giardino. La luce oltre”, a cura di Elena Pontiggia, 19 settembre – 31 ottobre 16 dicembre 2020, Area\B, Milano.
Protagonista del nuovo ciclo pittorico di Laura Giardino è la città di Milano, non nel suo volto più noto e riconoscibile, ma nei suoi scorci “privati”, orizzonte delle passeggiate notturne dell’artista.
Rimangono alcuni punti fermi che costituiscono la sua cifra stilistica. In particolare, l’uso antinaturalistico della luce: una luce artificiale e notturna che, curiosamente, non rende i paesaggi urbani cupi, ma vivaci e brillanti, come se il buio facesse spiccare i colori con maggior forza. Una luce che è oltre, e che viene da un oltre inafferrabile.
La figura umana scompare o, meglio, viene totalmente presa in carico da chi osserva l’opera.
I soggetti raffigurati contribuiscono a creare la tensione verso un “oltre” indefinito. Si tratta infatti, quasi sempre, di ingressi, porte, finestre. Soglie, reali e metaforiche, che rappresentano il limite tra pubblico e privato, tra ciò che è conosciuto a tutti e ciò che lo è solo a pochi.
Ogni tela rimane aperta a una dimensione che all’osservatore non è concesso di vedere, ma solo di immaginare.
The painter’s room – Elementi di pittura contemporanea è una collana editoriale che narra e raccoglie le testimonianze dei pittori contemporanei che, a vario livello, sono indicative dell’evoluzione e dell’attualità del linguaggio pittorico, dando voce sia ai Maestri sia agli artisti mid-career così come alle giovani promesse che si confrontano con questo medium.